XLII. Preghiamo con il Servo di Dio
Padre Alberto Beretta
1. Parola del Signore (Giovanni 2,1-11) |
Il terzo giorno vi fu una festa di nozze a Cana di Galilea e c’era la madre di Gesù. Fu invitato alle nozze anche Gesù con i suoi discepoli. Venuto a mancare il vino, la madre di Gesù gli disse: «Non hanno vino». E Gesù le rispose: «Donna, che vuoi da me? Non è ancora giunta la mia ora». Sua madre disse ai servitori: «Qualsiasi cosa vi dica, fatela».
Vi erano là sei anfore di pietra per la purificazione rituale dei Giudei, contenenti ciascuna da ottanta a centoventi litri. E Gesù disse loro: «Riempite d’acqua le anfore»; e le riempirono fino all’orlo. Disse loro di nuovo: «Ora prendetene e portatene a colui che dirige il banchetto». Ed essi gliene portarono. Come ebbe assaggiato l’acqua diventata vino, colui che dirigeva il banchetto – il quale non sapeva da dove venisse, ma lo sapevano i servitori che avevano preso l’acqua – chiamò lo sposo e gli disse: «Tutti mettono in tavola il vino buono all’inizio e, quando si è già bevuto molto, quello meno buono. Tu invece hai tenuto da parte il vino buono finora».
Questo, a Cana di Galilea, fu l’inizio dei segni compiuti da Gesù; egli manifestò la sua gloria e i suoi discepoli credettero in lui.
2. Dagli scritti di Padre Alberto [Lett. A Pietro M., 2] |
11/9/55 Porto Alegre Brasil
Carissimo Dr. Pietro,
è ormai prossima la sua grande festa, il giorno in cui Gesù La visiterà con la Grazia di un nuovo Sacramento. Immagino facilmente la sua gioia e la sua aspettativa, per iniziare una vita nuova, che Le permette di diventare uno strumento prezioso nelle mani di Dio e realizzare i suoi disegni divini.
Da tanto tempo Lei si sta preparando a questo difficile passo della vita dell’uomo nel modo migliore che si possa fare, con la preghiera continua e la devozione filiale alla Madonna del Buon Consiglio; per questi motivi soprannaturali, noi tutti stiamo tranquilli e sicuri, che andrà tutto bene sempre, perché Chi dirigerà la sua famiglia, non sarà Lei né la Gianna, ma il Signore e la sua Madre SS., per mezzo vostro.
La notizia di cui mi scrive nella sua graditissima lettera del 9.6.55 di cui La ringrazio sentitamente, sulla possibilità, forse, di una transferenza sua, sia pur provvisoria, a Lima nel Perù, per motivo di lavoro, entrerà nei disegni del Signore a riguardo della sua famiglia.
Noi tutti, umanamente parlando, desidereremmo che questo viaggio non si realizzasse mai, per non privare le nostre famiglie della gradita vostra presenza. Ma se entrasse nei disegni del Signore anche questa transferenza nella città natale di S. Rosa, protettora delle Americhe Latine, troverei la possibilità di conoscerla personalmente al suo arrivo a Rio de Janeiro; non realizzandosi invece, come speriamo, questo suo viaggio, avrò la opportunità di conoscerLa quando verrò in Italia, fra non molto.
La mia assenza dalla Missione si prolungò già troppo: devo ora affrettarmi a concludere il mio lavoro, per trovarmi, ai primi di novembre, in Rio, all’arrivo dall’Italia del mio Vescovo. Voglia scusare, pertanto, la mia assenza alla Sua festa; sarà solo un’assenza materiale, perché il mio animo sarà là con voi, e, ciò che più importa, offrirò il S. Sacrificio della Messa di quel giorno, secondo le vostre intenzioni, perché, non la mia preghiera, ma quella di Gesù stesso, vittima, implori ed ottenga con certezza assoluta dal Padre Celeste, tutte le benedizioni divine che desiderate e che noi tutti sinceramente vi auguriamo. Costumo poi, quando ho bisogno di qualche grazia speciale, far pregare i bambini dell’Ospedale; così farò anche questa volta, essendo la preghiera degli innocenti, molto gradita a N. Signore.
Alle nozze di Cana era presente Maria SS. dando prova della sua bontà, che si interessa per gli sposi, della sua potenza, perché Gesù fa quello che Lei desidera, fino ad indurre suo Figlio, quasi contro sua voglia, a compiere fuori tempo un miracolo; Madre clemente, fino a diventare la confidente nei crucci della casa, fino a interessarsi del vino per risparmiare un dispiacere agli sposi, fino a fare le cose con tale discrezione che neppure il direttore del banchetto sulle prime se ne accorse.
Così alla Vostra festa, come poi, sempre, nella vostra famiglia, accanto a Gesù, ci sarà Maria, per Dirvi: Non temete, tutto quello che avete bisogno nella vostra vita, ditelo a me, Io ve lo otterrò come alle nozze di Cana, dal mio Figlio. A parole, Gesù oserà rispondere: Donna che cosa importa a Me e a Te di questi sposi? – ma poi farà come Ella vuole, perché è tutta Santa, perché è sua Madre, perché il Paradiso a Lei si inchina -.
Faccio voti sinceri e domanderò in modo speciale nella S. Messa del 24 c.m., che Lei e Gianna, per mezzo di Maria SS., otteniate sempre tutto quanto avete bisogno materialmente e spiritualmente, che Ella accorra sempre e intervenga, prima ancora che La chiamiate, proprio come fece a Cana.
Di nuovo augurando, invio a Lei e Gianna e a tutti, i miei affettuosi saluti
P. Alberto Maria
3. Invocazione di Padre Alberto alla Vergine Maria |
Mia buona Madre del Cielo,
che avesti il coraggio di accompagnare Gesù fino al Calvario
e assistere alla sua agonia
mentre gli Apostoli e gli amici di Gesù erano fuggiti;
Tu che hai molto sofferto, insieme con Gesù, per salvare la mia anima, insegnami ad amare Gesù,
non con le parole, ma con le opere,
facendo sempre la volontà di Dio.
Ave, o Maria…
Come possibile non amare una Madre cos buona,
che ha molto sofferto per me?
4. Chiediamo l’intercessione di Padre Alberto |
O Dio, che in Cristo Gesù hai rivelato il tuo volto di Padre
che si china e si prende cura dei poveri,
dei sofferenti, dei malati e dei piccoli,
accogli la lode e il ringraziamento
per averci donato in Padre Alberto Beretta
un tuo strumento di amore e di compassione.
Accogli oggi la nostra supplica e per sua intercessione
concedici la grazia di cui abbiamo tanto bisogno.
Possiamo anche noi sperimentare il tuo amore di Padre
e così, nella gioia dello Spirito Santo,
rendere la nostra vita un inno di lode alla Santissima Trinit
e diventare segni del tuo amore verso i nostri fratelli bisognosi.
Gloria al Padre…
Vice postulazione – Bergamo – 14 settembre 2017